Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2019

Il Pendolo del Glutine – Schizofrenia delle Mode Alimentari

Immagine
In tutte le oscillazioni in posizione estremistiche che riguardano il mondo della nutrizione, una clamorosamente evidente è la posizione sul glutine. Glutine si o glutine no dovremmo chiederci … In effetti non tutti sanno c’era un tempo in cui la moda dietetica era quella di consumare una pasta ad elevato contenuto di glutine: la famosa pasta glutinata e iperglutinata che veniva consigliata come miglior alimento per bambini, ammalati, obesi, gottosi e diabetici. E suonavano slogan del tipo “ il latte materno non basta più? È il momento della pastina glutinata! ” Sembra una “reclama” marziana più che terreste visto che oggi i negozi senza glutine o i reparti di alimenti senza glutine nei supermercati sono ormai sempre più in espansione. Potremmo obbiettare dicendo che: si è vero che fino alla metà degli anni 60 veniva consigliata la pasta glutinata (come suggeriva una famosa pubblicità con Giorgio Albertazzi del 1959) ma è anche vero che negli ultimi 60 anni la scie

Pasta (Pennette) all'Arrabbiata - Effetto Organico

Immagine
Piatto molto diffuso in varie regioni italiane, la pasta all’arrabbiata (o meglio le pennette all’arrabbiata) rappresentano una ricetta facile, veloce e dimagrante per un pasto serale dopo un intensa giornata di lavoro. Lo stimolo epatico (dovuto alla modalità di cottura - il soffritto) sarà supportato dai carboidrati della pasta e dalla presenza del pomodoro che mantiene, in misura diversa, un tropismo epatico anche da cotto. Il peperoncino o meglio un alcaloide suo derivato (la capsaicina), ha un effetto positivo nelle gastriti ed altre condizioni fisio-patologiche (1). Utile anche nei casi di congestione venosa a livello epatico, questa ricetta sarà utilizzata anche per la cicatrizzazione di micro-lesioni locali dovuta alla capacità della capsaicina di aumentare il flusso sanguigno nella mucosa gastrica (2). La pasta all'arrabbiata è un piatto di facile digestione e di stimolo per le attività di detossificazione epatica e quindi consigliabile anche nei pazienti in trattamen

Frittura di Pesce - Effetto Organico

Immagine
Piatto tipico delle località di mare, il pesce fritto è da considerasi come uno dei più potenti stimoli del metabolismo. Differente sarà l'effetto organico a seconda del tipo di pesce che si usa per la frittura. Nella frittura mista di paranza (merluzzetti, triglie, sogliolette ad esempio) così come nei filetti di pesce fritti (frittura di filetti di merluzzo) lo stimolo metabolico è marcato sulle funzioni organiche (fegato per il fritto e tiroide per iodio e proteine del pesce) e quindi più indicato in dieta dimagrante o in caso di diabete. La frittura di calamari e/o gamberi essendo più ricca in colesterolo e meno in iodio sarà meno efficace sul metabolismo ma maggiormente indicata nelle fasi di accrescimento corporeo (fasi di sviluppo puberale) o in caso di cicli anovulatori. Come dimostrato da uno studio dell'Università del Sacro Cuore di Roma, la somministrazione di alimenti non surgelati o congelati e fritti in olio extravergine di oliva ha un effetto posi

Dieta, Ormoni e l’altalena glicemica nel paziente non Diabetico

Immagine
Troppo spesso la disinformazione è il tronista/protagonista assoluto nei dibattiti “altaMente scientifici” (in senso ironico chiaramente) che si affrontano nei vari salotti televisivi o nelle riviste che non hanno alcun peso medico-scientifico. Ma perchè in questi show tutti parlano di dieta, nutrizione, qualità e composizione degli alimenti dicendo mostruosità anti-scientifiche sul tema? Perchè parlano di qualcosa veramente importante e intimo come la connessione dell’organismo umano con l’esterno… Eh sì, il tubo digerente è un pezzo di esterno che ci attraversa dentro come una lama di un coltello nel burro!  È talmente esterno a noi che se perdiamo del sangue nel tubo digerente o sul pavimento della nostra casa non fa nessuna differenza! La complessità di tutto l’apparato digestivo con organi e ghiandole annesse (pensiamo alle secrezioni fegato-biliari e del pancreas), tutto il sistema neuro-ormonale di controllo della produzione dei succhi gastrici e della neutralizza

Patate Fritte - Effetto Organico

Immagine
Tra le ricette più famose e gustose nel mondo, le patate fritte mostrano di avere anche un effetto positivo in alcune condizioni fisio-patologiche. In uno studio svolto presso l’università di Roma del Sacro Cuore è stato mostrato come la somministrazione di alimenti fritti o soffritti in olio extravergine di oliva migliora la risposta insulinemica post-prandiale (1). La frittura determina uno stimolo sul polo biliare dell’epatocita riscontrabile da una variazione nella secrezione di alcuni prodotti per via urinaria (basta un semplice test delle urine che si può fare in autonomia a casa e vedere cosa succede al reattivo per la Bilirubina su tutti (anche Peso Specifico e pH variano dopo aver mangiato patate fritte). Lo stimolo epatico sarà supportato dalla presenza di amido e potassio nella patata che faciliteranno anche il deflusso biliare per rilascio della muscolatura colecistica. La presenza dell’amido è anche importante perchè un aumento nella funzionalità degli epatoc

Tabbouleh (o Tabulè) - Effetto Organico

Immagine
Tipica ricetta della cucina araba, il tabulè si sta imponendo anche nelle cucine dei popoli occidentali. Facile, veloce e utile per l'organismo, è sempre più usato come base per pietanze d’asporto per chi non ha modo di tornare a casa durante la pausa pranzo ma che vuole comunque rispettare un regime dietetico equilibrato. Il prezzemolo è un alimento che contiene diversi nutrienti, ma esso da solo non soddisfa il DRI (la quantità giornaliera raccomandata) per questi micronutrienti. Se prendiamo per esempio il contenuto in ferro, il prezzemolo ne contiene 6.2 mg/100 g (1) e per un uomo adulto le raccomandazioni del NIH Americano sono di 8 mg al giorno (2): sarebbe un po’ difficile mangiare 130 g di prezzemolo tutti i giorni per soddisfare queste esigenze. Da considerare che il prezzemolo inibisce l’aggregazione piastrinica e potrebbe incrementare il rischio di sanguinamento in persone con difficoltà coagulative (3). La presenza del succo di limone e del prezzemolo forniran

Uova: tra Mito e Realtà

Immagine
Una delle domande che più frequentemente un operatore nel campo della nutrizione si sente  rivolgere dai propri pazienti è quella sul consumo delle uova. Ho notato che nella dieta mi propone 8-10 uova settimanali, ma non sono troppe per il regime alimentare? Troppe uova fanno male al fegato? Le uova sono ricche in grassi e sopratutto di colesterolo, non rischio patologie cardiovascolari ed alterazione del quadro lipidico? ect... La risposta a tutte queste domande viene da una prestigiosa rivista medico/scientifica, ovvero The American Journal of Clinical Nutrition, che pubblica uno studio che mostra come una dieta ad alto consumo di uova in pazienti diabetici non comporta nessuna alterazione degli indici cardiovascolari/metabolici. Senza addentrarci nella discussione scientifica sui vari altri parametri che sarebbero potuti essere presi in considerazione per vedere gli effetti sugli altri organi, ci limiteremo a descrivere lo studio e la sua importanza per l’assetto lipidico n

Gastrite e Reflusso Gastro-Esofageo

Immagine
I disturbi del tratto gastro-intestinale sono oggi molto comuni.  Questa elevata incidenza è conseguenza di una serie di fattori tra i quali l’abuso di farmaci oltre che errate scelte nel campo della nutrizione. Paradossale che in molte linee guida date dagli specialisti del settore viene spesso ignorato il fatto che l’alimentazione riveste un ruolo importantissimo per il sostegno ed il supporto alla terapia farmacologica visto che il cibo passa come minimo 3 volte al giorno per il sistema gastro-intestinale. Ma cosa è la gastrite? Con il termine gastrite si intendono vari processi infiammatori/degenerativi acuti o cronici che interessano la mucosa gastrica. Molti sono i meccanismi di “difesa” dal pH acido della mucosa gastrica e quando questi falliscono allora si sviluppa la gastrite (acuta o cronica). Alcuni farmaci come l’aspirina ed i FANS potrebbero interferire sulla sintesi di prostaglandine che virtualmente modulano ogni aspetto di difesa della mucosa (1). Le pr

Lo Sport al Femminile

Immagine
Quando si parla di sport si intende principalmente lo sport dal lato maschile. Quella dello sport è una cultura un poco come quella religiosa di tipo patriarcale... Poco si sente parlare di sport e differenziazione della dieta in relazione al ciclo ormonale femminile. Ecco allora qualche linea guida e spunto di riflessione per capire un poco meglio come gestire l’atleta donna con ciclo ormonale: 1. Le donne hanno un RER o quoziente respiratorio più basso rispetto agli uomini: ovvero le donne utilizzano più grassi rispetto agli uomini (Tarnopolsky, 2008). 2. Le donne mostrano performance superiori agli uomini negli sport di lunga durata: probabilmente questa capacità è data dalla diversa composizione ormonale (Speechly, 1996). 3. Come mostrato da Devries nel 2006 il consumo del glicogeno (ovvero zucchero) nelle donne è minore nella seconda metà del ciclo rispetto alle donne nella prima metà e rispetto agli uomini. Quindi cosa fare? 1. i carichi glicemici e proteici (i

L’esplosione del Diabete di Tipo 2 nei bambini: guida alle corrette scelte nutrizionali per supporto e prevenzione

Immagine
Oggi più che mai sentiamo spesso parole come Diabete o Obesità. Nel mondo scientifico è stata coniata una parola “Diabesity” che riflette come questi due fenomeni siano in una stretta correlazione tra loro (circa l’80% degli individui con diabete tipo 2 sono anche obesi). I meccanismi pato-fisiologici che caratterizzano questo legame sono molteplici ma tutti ruotano attorno all’iper-insulinemia e insulino-resistenza (1). Ma cos’è il diabete? Il diabete è una malattia cronica con risultato finale di un aumento dei valori di glicemia (iperglicemia, cioè aumento dei valori dello zucchero nel sangue). Questo aumento è dovuto o ad una carenza nella secrezione oppure all’inefficacia dell’azione (o entrambe) di un ormone pancreatico chiamato insulina (2).  Molto comunemente, quando si parla di diabete di tipo 1 si intende il diabete ad insorgenza giovanile perchè diagnosticato al di sotto dei 20 anni di età: in questo caso c’è una auto-distruzione da parte del sistema immunitari